Densità del sangue negli atleti
La densità del sangue, in medicina conosciuta come ematocrito, è un altro elemento del tutto dipendente da
numerose varianti, tramite cui può cambiare più o meno
rapidamente nel corso del tempo. In particolare la densità
del sangue è molto influenzata dalla pratica o meno di
attività sportiva, la quale, in relazione ai livelli a cui è
praticata, tende ad aumentare notevolmente l’ematocrito
soprattutto subito dopo una prestazione prolungata; questo
perchè lo sport è un’attività che inevitabilmente disidrata,
seppur temporaneamente, l’organismo. In poco tempo
comunque e già nella fase di recupero il lavoro sinergico tra
cortisolo e aldosterone stimolano la nuova crescita della
densità del sangue. In tal senso un atleta di resistenza nel
tempo come può esserlo un maratoneta mostrerà sempre una
bassa densità del sangue, esso sarà quindi più fluido.
Nella densità del sangue un valore però deve essere sempre
mantenuto alto se ci si vuole assicurare buone prestazioni
sportive: quello dell’emoglobina.
Analisi per la densità del sangue negli atleti
Effettuare analisi del sangue è necessario per avere chiara la densità del sangue negli altleti e di conseguenza lo stato di salute e di condizione fisica degli stessi. Parametri importanti da non sottovalutare sono l’emocromo, soprattutto
per un controllo dei globuli rossi e il valore dell’emoglobina, un team fondamentale nel meccanismo fisiologico di trasporto dell’ossigeno; per poi proseguire con ferro,ferritina e transferrinemia. Gran parte del ferro presente in un soggetto è legato all’emoglobina, dunque è vitale anch’esso per la corretta ossigenazione di tutto l’organismo; ma negli atleti il ferro nella densità del sangue è importante anche come oligoelemento negli sportivi. Ecco perchè molte volte agli atleti vengono somministrati integratori appunto di ferro ma anche di vitamina C che a sua volta agevola l’assimazione degli alimenti contenenti ferro ma più ostici per essere assorbiti. Nella densità del sangue degli sportivi i livelli di ferro hanno un ruolo ancor più da protagonisti e vanno tenuti alla giusta quota considerando che ne disperdono molto di più tramite ad esempio la sudorazione e l’aumento della frazione plasmatica tipica del post all’allenamento.