Informazioni fornite dall’emoglobina glicata a scopo preventivo
Diverse informazioni utili anche a livello diagnostico vengono fornite dall’emoglobina glicata che principalmente in ambito clinico viene impiegata per valutare l’indice di glicemia media dei pazienti diabetici ma anche dei soggetti in salute; inoltre si tratta di un parametro che permette di verificare concretamente l’esposizione al rischio di sviluppare le complicanze del diabete. Nello specifico tanto più alta è la concentrazione ematica di emoglobina glicata e tanto maggiore è la probabilità di andare progressivamente incontro al rischio di sviluppare le complicanze del diabete quali: la nefropatia, la neuropatia, la retinopatia diabetica; inoltre valori alti di emoglobina glicata possono aggravare il quadro clinico del paziente affatto da una malattia cronica come il diabete. Ma l’utilità di questo esame di monitoraggio della glicemia media non si limita solo a questi due punti diagnostici visto che offre anche la possibilità di testare l’efficacia di un farmaco o di una terapia in corso di attuazione; al momento poi si stanno aprendo dei nuovi scenari che permetteranno di adoperare l’esame a fini diagnostici secondo criteri in fase di definizione. Per altre notizie si rimanda alla lettura dell’articolo Livelli di emoglobina glicata ed equilibrio glicemico.
L’utilità di questo parametro
Vista quindi la sua rilevanza clinica e la sua utilità a livello diagnostico, l’emoglobina glicata è diventato un parametro utile ed efficace che permette non solo di monitorare i livelli della glicemia media e quindi le eventuali evoluzioni del diabete, ma inoltre offre la possibilità di controllare la glicemia media nel lungo periodo, per cui non è soggetta a consistenti variazioni e non ha bisogno del rispetto di alcune norme quali il preventivo digiuno di almeno otto ore, per cui anche prima del prelievo del campione di sangue da sottoporre ad esame, il paziente può mangiare e bere. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Emoglobina glicata e glicazione.