Le onde d’urto: cosa sono e quali sono i principali benefici?

Approfondimenti
onde d'urto

Le onde d’urto sono delle onde acustiche con un’alta energia che possono essere impiegate per uso terapeutico. Quest’onda viene trasmessa come un impulso singolo con un incremento pressorio rapido che viene successivamente seguito da una decrescita lenta.

Le onde d’urto presentano diversi impieghi a livello terapeutico e possono essere un ottimo strumento per il benessere del corpo. Ma vediamo esattamente come funzionano e quali sono i benefici offerti.

Come funzionano le onde d’urto?

Le onde d’urto vengono generate attraverso un elettrodo che può essere: elettromagnetico, piezoelettrico o elettroidraulico.

Queste producono una lieve scarica elettrica all’interno di una camera che è circondata da una membrana di gomma che viene posta a contatto con la cute e che permette di trasmettere in profondità, circa 10 centimetri, le onde d’urto. Quando l’inda si diffonde nei tessuti umani permette di ottenere diversi benefici.

Le onde d’urto funzionano al fine di stimolare il processo biologico di guarigione, accelerare il metabolismo e aumentare anche il flusso sanguigno e la sua irrogazione.

Questo è possibile attraverso due effetti che si possono creare con le onde d’urto: diretto oppure indiretto.

L’effetto diretto sulla zona di applicazione, prevede l’uso di specifici macchinari direttamente sulla parte del corpo dolorante.

L’effetto indiretto è quello che porta al fenomeno della cavitazione con una formazione di microbolle che vanno ad agire sui tessuti.

Con queste azioni gli effetti permettono di migliorare la vascolarizzazione nella zona che bisogna curare, accelerando il processo di guarigione.

Onde d’urto: quali sono i principali benefici?

Le onde d’urto possono essere utilizzate in ambito terapeutico e ortopedico al fine di riuscire a ottenere dei benefici ottimali senza l’impiego diretto di terapie farmacologiche, oppure insieme a terapie a base di farmaci.

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L’applicazione di questa tecnica prevede dei benefici sia in ambito traumatologico sia in campo infiammatorio. Nello specifico seguendo una terapia a base di onde d’urto è possibile:

  • Sostenere una migliore guarigione delle fratture ossee non ben curate, o che sono in ritardo di consolidazione.
  • Andare a curare le affezioni di tipo infiammatorio a carico dei tendini o dei muscoli
  • Curare problematiche come il gomito del golfista o tennista, conosciute anche con il nome di epicondilite
  • Problemi di pulbagia
  • Tendinite achillea
  • Tallonite
  • Fascite plantare

Dunque, mediante le onde d’urto si ha la possibilità di effettuare dei trattamenti che possono agire su alcune problematiche sia dovute a delle infiammazioni sia a dei traumi.

Grazie a queste i pazienti che si sottopongono a un ciclo di terapie con onde d’urto, possono ritrovare un sollievo e andare a curare queste principali patologie.

Nel corso degli ultimi anni, sono sempre di più le applicazioni delle onde d’urto. Infatti, sono utilizzate in ambito fisioterapico, per le lesioni dermatologiche e nell’ambito della fisioterapia.

Questa è una terapia necessaria al trattamento di varie patologie che vanno dalle tendiniti fino alle fasciti. Inoltre, nel tempo le onde d’urto hanno trovato impiego anche nella cura delle contratture, ulcere, ferite e stiramenti muscolari.

Ci sono delle limitazioni, controindicazioni nelle onde d’urto?

Prima di fare le onde d’urto sono in molti a chiedersi se ci sono delle controindicazioni, limitazioni o problemi nell’uso di questa terapia.

Effettivamente bisogna considerare che non tutti e non sempre è possibile sottoporsi al trattamento delle onde d’urto. Tra le principali condizioni che non permettono di sottoporsi a questo trattamento specifico ci sono: gravidanza, età dello sviluppo, presenza di un pacemaker.

Tutti coloro che invece possono sottoporsi al trattamento non devono preoccuparsi. Infatti, l’onda d’urto è vero può provocare un lieve dolore o fastidio, ma è necessario al fine di produrre l’effetto benefico che le contraddistingue.

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