Nefropatia diabetica
Tra le complicanze del diabete dovute alla persistenza di valori alti di emoglobina glicata bisogna menzionare l’insorgenza della nefropatia diabetica, una malattia che gradualmente e lentamente peggiora in maniera irreversibile compromettendo la funzionalità renale. A causa quindi del mancato controllo glicemico la popolazione colpita da diabete mellito di tipo 2 tende a sviluppare tale complicanza dopo circa 15-25 anni dalla prima diagnosi della malattia cronica, si evidenzia infatti che tanto più a lungo la persona soffre di diabete, tanto maggiore è il rischio di sviluppare la suddetta complicanza. La nefropatia diabetica rappresenta il principale fattore eziologico dell’insorgenza dell’insufficienza renale cronica, nello specifico il decorso della nefropatia diabetica verso il quadro clinico dell’insufficienza renale è favorita anche dai valori alti della pressione arteriosa, per cui si deduce che i pazienti diabetici affetti da ipertensione ed ipercolesterolemia sono esposti maggiormente al rischio di un peggioramento del quadro clinico. Il rischio di insorgenza della nefropatica diabetica ed il suo decorso può risentire di diversi fattori che giocano un peso rilevante nella genesi di tale patologia, si tratta di condizioni quali: una storia familiare caratterizzata da diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Emoglobina A1c: il legame con il glucosio.
Funzionalità renale compromessa
La malattia diabetica a lungo andare può ledere la funzionalità renale, in tal caso l’implicazione interessa il rene a livello glomerulare con coinvolgimento della struttura della midollare renale determinando la necrosi papillare renale e la pielonefrite acuta. In caso di iperglicemia dovuta ad una persistenza di valori alti di emoglobina glicata causa una concentrazione eccessiva di glucosio rispetto al normale fabbisogno delle cellule glomerulari e delle cellule delle pareti arteriolari: questa sovrabbondanza di glucosio deve essere smaltita attraverso delle vie alternative, con la conseguente glucotossicità a livello delle cellule vascolari, le modificazioni glomerulari sono non solo di tipo funzionale ma anche strutturale. Altre notizie su Emoglobina glicosata e controllo glicemico.