Paziente traumatizzato, diminuiscono i livelli di emoglobina

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Emoglobina bassa nel paziente traumatizzato

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Da tempo si riflette sulla connessione scientifica tra paziente traumatizzato, colto da ansia e paura per l’arrivo in ospedale, e i valori delle sue analisi del sangue, con particolare riferimento ai valori di emoglobina. Generalmente infatti un trauma comporta nella maggior parte dei casi ingente perdita ematica, che può essere dovuta a vari motivi: complicanze organiche quindi interne, traumi esterni con compromissione di distretti corporei specifici ed altro ancora. In un paziente traumatizzato e magari sanguinante, finora non si sono mai tenuti molto in considerazione gli immediati valori di emoglobina e di altri valori indicativi del sangue, in quanto non creduti obiettivi della situazione organica normale del soggetto stesso. Effettivamente tale teoria ha molto di razionale: un paziente traumatizzato che perde anche grandi quantità di sangue e quindi di emoglobina presenta squilibri notevoli a livello di concentrazione ematica dei vari elementi sanguigni.

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La ricerca nel paziente traumatizzato

Per avere riscontri effettivi sul legame tra paziente traumatizzato e valori di emoglobina nel sangue, si è effettuato uno studio empirico nel quale sono stati analizzati quasi 200 pazienti traumatizzati, sottoposti ad un intervento
chirurgico d’emergenza. I valori dell’emocromo e dell’emoglobina sono stati rilevati non oltre i dieci minuti dall’arrivo, essi sono risultati molto bassi, con conseguente ipotensione, acidosi ed alterazione dello stato mentale. Le
conclusioni derivanti da questo studio riguardo la teoria del paziente traumatizzato, correlano il trauma stesso con il grave decremento dei valori dell’emoglobina e dell’emocromo in generale, poiché il passaggio di liquido
dall’interstizio ai vasi sanguigni avviene in maniera brusca ed eccessivamente rapida. In tal senso comunque saranno necessari ulteriori studi per confermare il tutto, ma già sono stati fatti vari passi avanti nel mutare i primi trattamenti nei confronti di un paziente traumatizzato, considerando il diverso approccio di pensare ad un’emorragia acuta in corso.

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