Ricambio emoglobinico cosa indica

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Ricambio emoglobinico cosa indica

Si definisce ricambio emoglobinico, il continuo distruggersi e riformarsi dell’emoglobina e dei globuli rossi a livello ematico indicando così la quantità d’emoglobina che ogni viene distrutta per poi riformarsi in condizioni normali, in modo da determinare una costante quantità di emoglobina nell’arco di tutta la giornata. Invece i soggetti colpiti da condizioni patologiche presentano delle alterazioni per cui la quantità di emoglobina del sangue si distrugge in quantità maggiore rispetto alle condizioni normali, che sia inferiore alla normale, per una riformazione di emoglobina inferiore alla quantità distrutta o per una minore produzione e distruzione della proteina plasmatica, per questa ragione in presenza di malattie è fondamentale determinare la misura del ricambio emoglobinico. Non basta valutare la semplice percentuale della quantità di emoglobina del sangue, è necessario misurare anche la quantità di bilinogeno, ossia del prodotto incolore del catabolismo dell’eme come prodotto terminale della trasformazione della bilirubina, che viene eliminata attraverso l’espulsione delle urine e delle feci; attraverso la determinazione della quantità di bilinogeno giornalmente eliminata dal corpo indica la quantità minima di emoglobina che viene distrutta.

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L’importanza clinica di questo dato

ricambio emoglobinico

ricambio emoglobinico

Attraverso la contemporanea valutazione dei valori di emoglobina a livello del sangue e della quantità di bilinogeno regolarmente espulsa nell’arco delle 24 ore si può rilevare se si riforma la stessa quantità di emoglobina, si possono individuare invece condizioni patologiche nel caso in cui il ricambio emoglobinico tende ad andare incontro ad una riduzione con valori della proteina plasmatica che risultano ridotti di circa la metà ripetto a quelli normali, in caso di patologie inoltre si possono evidenziare valori superiori fino a dieci volte più alti rispetto al normale. In particolare lo studio del ricambio emoglobinico ha assunto un peso significativo principalmente nel contesto patologico delle anemie e di alcune itterizie dal momento che in queste condizioni il ricambio emoglobinico può abbassarsi oppure aumentare in maniera decisa.

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