Esami urine emoglobina: come si conferma l’emoglobinuria
Dagli esami delle urine l’emoglobina può essere individuata dall’esame microscopico del sedimento, ma trattandosi di un’anomalia è importante anche capire le ragioni di questa condizione, per questo il medico sottoporrà il paziente ad alcuni esami di controllo con cui identificare la causa di origine del problema. L’emoglobinuria può essere confermata dal test dipstick, che aiuta a formulare la diagnosi di emoglobina nelle urine, una condizione determinata dalla distruzione dei globuli rossi durante i processi emolitici, quando la quantità di emoglobina presente in circolo è eccessiva non riesce ad essere controllata dal sistema reticolo endoteliale, e come conseguenza passa nelle urine. Talvolta la presenza di emoglobina nelle urine si accompagna anche con la manifestazione di alcuni sintomi caratteristici quali: ittero, pallore cutaneo, febbre, milza ingrossata, fiato corto, stanchezza, tachicardia. Questo complesso di sintomi conferma che si tratta di una condizione patologica di cui l’emoglobinuria è solo un sintomo da ascrivere alla presenza di patologie di diverso genere. Per approfondimenti si rimanda all’articolo Emoglobina urina rivelata dall’esame microscopico del sedimento. Continue reading
