Emoglobina struttura: passaggio dallo stato T allo stato R

Approfondimenti

Emoglobina struttura: le diverse disposizioni

Questa proteina globulare è composta da quattro catene proteiche, due catene alfa e due catene beta, a sua volta ogni catena contiene un gruppo eme formato da un anello porfirinico che lega al centro un atomo di ferro. L’emoglobina lega l’ossigeno nei polmoni per poi rilasciarlo nei tessuti assolvendo così alla sua funzione di trasporto ed ossigenazione. Nella rappresentazione dell’emoglobina struttura l’atomo di ferro è collocato al centro dell’anello porfirinico che lega la molecola di ossigeno che viene trasportato attraverso il sangue a tutte le cellule del corpo: dal punto di vista strutturale quindi l’emoglobina è una proteina tetramerica che può legare fino a quattro molecole di ossigeno. L’emoglobina può assumere due differenti disposizioni: lo stato T (teso) e lo stato R (rilassato), nello specifico l’affinità dello stato R per l’ossigeno è più elevata dello stato T quindi si viene a verificare un’alterazione della conformazione che ne favorisce la conversione nello stato R, si viene così a modificare anche la morfologia delle altre subunità che diventano più affini all’ossigeno. Quindi è il legame dell’ossigeno a scatenare i movimenti che altera la struttura quaternaria della componente proteica e che determinano il passaggio da T a R. Maggiori notizie su Struttura emoglobina e funzioni.

Pubblicità

Il passaggio dallo stato T allo stato R

emoglobina struttura

emoglobina struttura

Con il passaggio dallo stato T allo stato R, il ferro si colloca al centro del piano dell’eme in questo modo la molecola di ossigeno può coordinarsi senza risentire dell’interferenza della porfirina, il movimento del ferro determina lo spostamento dell’His prossimale che causa l’abbassamento dell’elica F riposizionandola più vicino al piano dell’eme. Muta anche l’orientamento dell’anello imidazolico determinando così l’ingresso del ferro all’interno del piano dell’eme. Nello stato T, i carbossi-terminali delle quattro subunità sono congiunti da ponti salini e da legami idrogeno che vengono rotti nel passaggio allo stato R. Le modificazioni a livello strutturale che si vengono ad evidenziare durante la fase di transizione da T a R oltre a provocare la rottura dei ponti salini determinano anche un processo guidato dall’energia di formazione del legame del ferro all’ossigeno. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Curva dissociazione emoglobina cosa rappresenta.

Pubblicità